AUTORE Libero adattamento
GENERE
Musical
REGIA Gloria Giordani
INTERPRETI Gabriele Maurizi, Silvio Maurizi, Ivana Marchetti, Giordani Gloria, ecc.
SCENOGRAFIE Emanuel Acciarito
COREOGRAFIE Iris Foschi, Alessia Pecci
MUSICHE e TESTI Paulicelli e Castellacci
DURATA 150 minuti
ATTI due
PRODUZIONE Schola Cantorum
PALCOSCENICO mt. 12 x 10
DISTRIBUZIONE Le Muse in scena 
 
 

LO SPETTACOLO

28 Interpreti - 30 Coristi - 94 cambi di Costumi

La storia di San Francesco d'Assisi raccontata in prosa e musica sulla quale si innestano magnificamente prosa e allegre coreografie. In essa si pone maggiore riguardo agli aspetti più giovani e più lieti del Santo, quali la speranza, la fede nella vita, l'amore per la natura ecc. E' uno spettacolo ricchissimo soprattutto di fantasia e che esibisce presenze magiche e simboliche. Numerosi giovani volenterosi di trasmettere questo modello di vita, interpretano molteplici ruoli, indossando costumi fantasiosi, danzando, cantando... ad eccezione però di Pietro Bernardone, padre di Francesco e della Cenciosa.

Pietro Bernardone rappresenta un punto focale dello spettacolo incarnando in modo estremamente attuale il conflitto tra padri e figli, tra fede e ragione, tra meschina prudenza e generoso coraggio: con lui prende vita la storia di un padre e del suo tormento interiore alternando momenti di tenera comicità ad altri di profonda commozione.

La Cenciosa, la matta d'Assisi, è l'altro personaggio chiave dell'opera. E' l'impertinente e loquace popolana destinata a raccogliere le perplessità di Bernardone di fronte alla realtà di un figlio obbediente e ben più alta autorità. Insieme a questi due interpreti, molti altri personaggi animano la storia e la scena e tra canti e balli, e fantasiose allegorie e colori, ci accompagnano simbolicamente in questo percorso alla riscoperta di uno dei personaggi più affascinanti di tutti i tempi: SAN FRANCESCO D'ASSISI